Lunedì 3 maggio 2021
Biblioteca di Ca’ Spineda
La Biblioteca della Fondazione Cassamarca, che oggi raccoglie circa 60 mila volumi, si è venuta formando attraverso gli acquisti e le donazioni della Cassa di Risparmio della Marca Trivigiana, a partire dal 1913.
La continuità tra la Cassa di Risparmio e la Fondazione Cassamarca, oltre ad aver portato all’acquisizione del patrimonio librario preesistente (Fondo Cassa di Risparmio e Fondo Carlo Cecconi), ha consentito l’ulteriore implementazione del numero dei volumi, in seguito a donazioni e scambi tra istituzioni culturali e bancarie, nonché a nuove acquisizioni pervenute in omaggio o per acquisto.
Le serie principali riguardano la storia del territorio, la storia dell’arte, il paesaggio, la musica, l’agricoltura, il diritto, la filosofia, la letteratura, la politica e la società. Negli anni sono stati acquisiti anche volumi antichi (secoli. XVI-XIX) che riguardano questi argomenti.
La sezione riferita all’arte si è arricchita grazie anche all’apporto della biblioteca specializzata appartenuta a mons. Gino Bortolan che oltre alla sua collezione d’arte ha voluto donare alla Fondazione Cassamarca anche 3000 volumi dedicati ad artisti locali e nazionali, cataloghi e rare pubblicazioni che riguardano la storia dell’arte. Questa sezione è oggi una delle più consistenti a livello nazionale e consta di circa 9.000 titoli.
Una buona parte dei volumi che fanno parte del patrimonio librario della Fondazione Cassamarca è già stato catalogato (circa 11.000 titoli) e le schede catalografiche sono presenti nel Servizio bibliotecario nazionale (SBN).
Tra le implementazioni più recenti si ricordano quella relativa alla musica e quella relativa al Fondo Prof. Manlio Pastore Stocchi. Essa consta di circa 12 mila volumi di letteratura e filologia dall’antichità classica, greca e latina, al periodo medievale, dal Rinascimento al Novecento.
Nel 2023 la biblioteca si è arricchita del Fondo Prof. Sergio Perosa, che consta di circa 20.000 volumi di letteratura inglese, anglo-americana e dei paesi di lingua inglese sia primaria (testi) che secondaria (critica), con piccole sezioni di letteratura tedesca, spagnola, francese e russa, ampie parti di narrativa e di critica letteraria italiana, nonché numerosi cataloghi d’arte.
Le biblioteche della Fondazione, un tempo ripartite tra varie sedi dell’Ente, oggi sono conservate principalmente in un’ala dedicata nella sede di Ca’ Spineda, dove sono confluiti anche i volumi prima conservati presso gli Archivi Contemporanei di Storia Politica di Ca’ Tron.
La biblioteca è aperta alla consultazione del pubblico, previo appuntamento.