martedì, 14 Dicembre 2010
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NUOVO AUDITORIUM NELL’AREA APPIANI

Inaugurato il 14 dicembre con un concerto dei Solisti Veneti Una struttura di 500 posti al servizio della collettività

 

Martedì 14 dicembre Fondazione Cassamarca, insieme alla Treviso Maggiore srl, ha inaugurato il nuovo Auditorium sito nell’Area Appiani.

La cerimonia di inaugurazione si è  svolta a partire dalle 16.30.

 

Erano presenti il Presidente Avv. On. Dino De Poli, e i rappresentanti della Treviso Maggiore Srl.

 

All’inaugurazione è seguito un Concerto de I Solisti Veneti, che hanno eseguito “Le Quattro Stagioni” di A. Vivaldi e gli auguri natalizi in musica.

 

Il nuovo Auditorium, progettato dall’arch. Mario Botta, si presenta come aula polifunzionale adatta ad ospitare conferenze, convegni, manifestazioni, a servizio del complesso dell’Area Appiani e dell’intera collettività.

 

Inserito tra gli immobili definiti B e C, si sviluppa per due piani fuori terra oltre al piano interrato per complessivi mq. 1.600.

 

Il corpo di fabbrica è occupato quasi interamente dal volume della sala vera e propria: La platea infatti è disposta su un piano inclinato, che si estende da interrato a primo livello per complessivi 484 posti a sedere, oltre a due gallerie laterali a quota piano terreno.

 

L’accesso alla sala si trova al piano terra con un ampio foyer di mq. 260, dal fronte rivolto alla piazza, costituito da una parete interamente vetrata. Il foyer ospita gli spazi dedicati alla biglietteria e guardaroba oltre che ad un area destinata a bar-caffetteria di mq. 60, direttamente collegata al foyer,  ma indipendente tramite una parete vetrata impacchettabile.

 

Ai lati della sala, sono stati previsti i servizi per il pubblico, mentre all’interrato si collocano i locali di servizio dedicati al personale addetto e agli oratori oltre ai locali tecnici necessari al regolare funzionamento della sala per mq. 690 complessivi.

 

Il palcoscenico, illuminato da un lucernario a tutta lunghezza, è stato dotato di un montacarichi adatto sia all’abbassamento al piano di macchinari necessari allo svolgimento delle manifestazioni, sia all’utilizzo da parte di persone disabili che abbiano la necessità di raggiungere la postazione di oratore. Ai lati del palco sono previsti due ampi vani “retropalco” utilizzabili come disimpegno. Particolare cura ha dedicato l’Arch. Botta alle finiture delle pareti della sala e del foyer rivestite in pannelli di topacustik finitura acero, aventi caratteristiche acustiche specifiche per l’uso degli spazi, oltre che ai rivestimento del pavimento del foyer in marmo rosso verona .

 

Le dotazioni impiantistiche di ultima generazione atte a garantire il maggior confort è le predisposizioni multimediali perfettamente dialogano con le linee pulite volute dall’Architetto Botta.

 

“Con questa nuova struttura di quasi 500 posti – ha dichiarato il Presidente di Fondazione Cassamarca Avv. On. Dino De Poli – si accresce l’offerta di strutture messe a disposizione della Città da Fondazione Cassamarca.

 

Ricordo infatti oltre al Teatro Comunale e al Teatro Ede, la Casa dei Carraresi, l’auditorium di Santa Croce, la sala conferenze di Palazzo Bortolan e gli  auditirium a Ca’ Tron, tre strutture da 1600, 400 e 100 posti.

 

Questo nostro contributo non è di per sé cvultura, ma realizzazioni in funzioni della cultura e in questo senso ha notevole valore culturale”.


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