Si terrà il 25 maggio l’ultimo incontro della stagione con “Giovedì della cultura” della Fondazione Cassamarca.
Sarà dedicato al tema: “Il 900 musicale visto da compositrici italiane” e ad accompagnarci sarà la Prof.ssa Paola Gallo.
Il titolo della conferenza riecheggia echi futuristi e la visione prospettica della stessa ci spinge a buttare l’occhio verso un mondo femminile, quello italiano del Novecento, in totale evoluzione storico sociale. Sullo sfondo, la signorina Felicita di Fogazzaro e la famiglia tutta rosa delle sorelle Materassi, al di là, il mondo della Rinascente in cui, donne creative, intraprendenti ed esigenti, impongono a sé stesse il proprio volere. In questa Italia, insolita e un po’ retrò, è fortemente avvertita l’esigenza di delineare i contorni di una nuova donna musicista che, a seguito della spinta borghese a studiare musica, deve fare i conti con una inusuale collocazione lavorativa; nasce così, dalla penna di una di loro, il romanzo scritto da Elsa Respighi, in cui racconta se stessa usando l’avatar di una giovane compositrice in cerca di successo. Con lei, prenderanno il mare aperto, altre figure di donne musiciste che non vorranno essere solo interpreti, ma desidereranno affermarsi esprimendo sé stesse grazie alla propria musica; si inquadreranno in ambiti diversificati del linguaggio musicale affrontando le sfide metafisiche del neoclassicismo novecentesco e l’utilizzo primigenio dell’elettronica. Tutto questo, a fronte di una Nazione che, affascinata dall’avvenire, non vorrà mai perdere il contatto con la tradizione del focolare domestico in cui, una Lei mamma dovrà sempre fare i conti con una Lei al volante di una mille miglia.
Trevigiana, Paola Gallo si è diplomata in Pianoforte presso il Conservatorio di Venezia. E’ laureata con lode in Lettere a indirizzo artistico presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia con una tesi di ricerca sul pianista e compositore Stefano Golinelli vincendo poi una borsa di studio per l’Università di Londra. Tra le specializzazioni ha ottenuto quella per l’insegnamento dell’italiano agli stranieri, per la gestione di qualità della produzione artistica e per l’autonomia delle istituzioni scolastiche. Ha lavorato con importanti direttori artistici collaborando con Rairadio3, il Ministero dei Beni culturali, Enti, Teatri e case discografiche. Nel 1996 ha pubblicato, per l’associazione Donne e società in collaborazione con Canova edizioni e Cassamarca, L’innocenza del sogno simbolista, prima biografia italiana della compositrice Lili Boulanger e, nel corso di Marzo Donna 2018, è stata protagonista al Bru Zane di Venezia, alla Radio della Svizzera Italiana. Un suo ritratto fotografico è stato inserito nel libro Le donne di Ester come una delle protagoniste più attive della cultura al femminile. Presente come giurata in concorsi come Soleluna Festival, lnternational Piano Festival, Festival regionale dei corti Teatrali, le viene riconosciuto una vasta cultura musicologica. E’ direttore artistico dell’associazione Musica In Valigia, con cui ha vinto il premio Malta Tourism Authority consegnato a ‘EXPO’ 2015 Milano. Nel corso degli ultimi anni ha realizzato eventi legati al Progetto Regionale Suoni dalla Biblioteca che salvaguardia e rendere fruibile il patrimonio musicale della Biblioteca di Treviso. Dopo vari incarichi come docente di pianoforte, storia della musica e semiologia presso varie scuole di diverso ordine e grado, nel 2019 ha ottenuto la docenza di Storia della musica presso la Scuola Comunale di Musica “Antonio Miari” di Belluno convenzionata con il Conservatorio A. Steffani di Castelfranco.
Sarà possibile seguire la conferenza in diretta streaming, collegandosi alla pagina Facebook della Fondazione Cassamarca oppure rivederle sul canale YouTube di Fondazione Cassamarca accedendo direttamente dal nostro sito: www.fondazionecassamarca.it.
L’incontro è il 125^ e l’ultimo della stagione 2022/2023, che riprenderà in autunno.