Il 18 Novembre, nel Salone d’onore della Triennale di Milano, il vice presidente della Fondazione Cassamarca prof. Ulderico Bernardi e l’arch. Mario Botta hanno ritirato il “Premio Urbanistica 2015”.
La Fondazione Cassamarca ha vinto nella categoria “Inserimento nel contesto urbano”, con il progetto di riconversione dell’Area Appiani.
Il progetto, dell’arch. Mario Botta, trasforma lo spazio un tempo occupato dall’opificio in un quartiere dedicato a ospitare la Cittadella delle Istituzioni di Treviso, che si distingue per la peculiarità della collocazione rispetto al nucleo storico e alle mura cinquecentesche di fra’ Giocondo, situate a soli 400 metri.
A consegnare il premio il prof. Federico Oliva docente presso il Politecnico di Milano e Presidente Istituto Nazionale di Urbanistica che, dal 2006, seleziona i progetti preferiti dai visitatori di Urbanpromo, evento nazionale di riferimento per il marketing urbano e territoriale organizzato dall’Inu e da Urbit.
“Ringrazio la committenza, Fondazione Cassamarca e il suo presidente Dino De Poli, per avermi affidato questo incarico – ha dichiarato l’arch. Mario Botta – che è andato a cambiare il volto di un quartiere rivitalizzando un’area dove trovava sede una vecchia fabbrica dismessa e portando qui istituzioni, uffici e residenze”.
“Dopo 500 anni – ha dichiarato il prof. Ulderico Bernardi – ovvero dopo la costruzione delle storiche mura che cingono la città, questo è l’intervento urbanistico più importante vissuto da Treviso, ma, a differenza di quelle mura costruite per difendere e chiudere la città, questo quartiere è un segno di apertura e accoglienza per le tante persone che frequentano uffici, negozi e servizi popolando ogni giorno quest’area”.
Il progetto, oltre ad essere premiato nel corso della dodicesima edizione di Urbanpromo, in corso alla Triennale di Milano, è stato anche pubblicato su URBANISTICA, storica rivista dell’Inu fondata nel 1933.