Venerdì 10 novembre alle ore 18, Casa dei Carraresi ospiterà Paolo Ruffilli che, insieme a Luigi Garofalo, dialogherà sui ‘tipi fondamentali’ che il lettore incontra nei romanzi.
L’occasione è fornita dall’uscita del libro “Maschere e figure – Repertorio dei tipi letterari” di Paolo Ruffilli, edito da Il Ramo e la Foglia edizioni
Questo repertorio intende esplorare i tipi fondamentali che il lettore incontra nei suoi romanzi e racconti preferiti: il pigro, il libertino, l’ipocrita, l’ingenuo, il bello, la donna fatale, il malvagio, il vanitoso, l’androgino. Sono l’evoluzione di quelle “maschere” che rappresentano una condizione in qualche modo primitiva, alle origini dell’avventura letteraria e a sviluppo di quello che all’inizio era l’impiego teatrale per l’individuazione schematica di dati caratteriali e fisici. Fin dagli albori si sono andati così profilando nella narrazione delle storie, compresi quelli che sembrerebbero più “moderni” come l’androgino e la donna fatale, facendosi poi via via più complessi e stratificati come “psicologie”. L’indagine si riferisce allo sviluppo della vicenda letteraria fino alla prima metà del Novecento, non oltre e non fino alla letteratura strettamente contemporanea; è pensato come una “guida” alla lettura o alla rilettura attraverso determinati personaggi, protagonisti o comparse importanti, nell’ottica di “presenze” suggestive e coinvolgenti o respingenti, non in una chiave propriamente di critica letteraria, senza tuttavia rinunciare alle notazioni critiche sul valore e sulla qualità delle pagine richiamate attraverso i personaggi che le abitano. I testi di cui si parla (racconti, romanzi, poesie, drammi, commedie) possono avere diversa importanza dal punto di vista letterario, ma al lettore sarà subito evidente che l’attenzione va soprattutto alla grande letteratura di tutti i tempi, senza tuttavia trascurare certi sorprendenti tipi di personaggi che risaltano come tutt’altro che marginali anche nelle opere minori.