Ca’ dei Brittoni analizzata in una tesi di dottorato.
L’edificio medievale, che oggi è tutt’uno con Casa dei Carraresi, è stata oggetto di studio di Dario De Cristofaro, che nei giorni scorsi all’Università di Firenze, ha discusso la sua tesi di Dottorato dedicata allo studio dei dipinti murali del XIV-XV secolo che decoravano gli interni delle abitazioni private.
La tesi, dal titolo “I dipinti di casa Minerbi-Dal Sale e la decorazione domestica a Ferrara tra Tre e Quattrocento”, non si ferma però solamente all’analisi della città estense: un capitolo a sé è dedicato alle numerose residenze medievali disseminate in tutto il nord-est della penisola italiana che conservano ancora traccia della loro antica decorazione, tra cui casa Brittoni a Treviso.
Le pareti dell’edificio presentano ancora oggi magnifici affreschi che variano di sala in sala: dalle decorazioni a finti marmi, al reticolato geometrico abitato da animali e figure ibride, a una Madonna con bambino, alle stanze decorate con stemmi e cimieri fino alla sala che custodisce una serie di figure femminili tratte dalla mitologia greca.
Autore del lavoro di ricerca è Dario De Cristofaro, storico dell’arte, che prima di conseguire il dottorato di ricerca presso l’Università di Firenze ha ottenuto la laurea triennale in Beni Culturali all’Università di Trento, seguita da quella magistrale in Storia dell’Arte presso il medesimo istituto. È autore di diverse pubblicazioni monografiche e articoli scientifici, è inoltre curatore di mostre e organizzatore di eventi culturali. Attualmente sta curando la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio storico artistico della Accademia roveretana degli Agiati (opere dei XVI-XXI secoli).