mercoledì, 27 Novembre 2024
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#Generazionifuture: a dicembre tre concerti a Santa Croce

La seconda stagione di #Generazionifuture, progetto culturale di Fondazione Cassamarca volto alla presentazione e valorizzazione dei migliori giovani talenti musicali del nostro territorio, propone i consueti tre appuntamenti del mese di dicembre

Dopo i concerti di maggio e giugno scorso, il pubblico potrà ascoltare musiche di importanti compositori nella suggestiva chiesa-auditorium che sorge nel cuore del centro storico di Treviso. Ad esibirsi il 6, 13 e 20 dicembre (ore 18) saranno sempre giovanissimi musicisti, che potranno esprimere le proprie qualità in una sala che, per forma e proporzioni, offre un’acustica ideale per ogni tipo di repertorio.

Si tratta di musicisti che rappresentano delle eccellenze dei Conservatori del Veneto. I tre concerti di dicembre sono affidati a giovani talenti del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia

 L’ingresso concerti è gratuito. Gli spettacoli si tengono tutti alle ore 18 presso la Chiesa di Santa Croce.

CONCERTO DEL 6 DICEMBRE 2024, ORE 18

Francesco Di Giacinto, Oboe e Barbara Leandro, Pianoforte

PROGRAMMA

BENJAMIN BRITTEN (1913-1976)

Temporal Variations per oboe e pianoforte

Theme, Oration, March, Exercises, Commination, Chorale, Waltz, Polka, Resolution

JOHANN WENZEL KALLIWODA (1801-1866)

Morçeau De Salon per oboe e pianoforte 

Allegro non tanto

Allegretto

Più vivace

CARL PHILIPP EMANUEL BACH (1714-1788)

Sonata per oboe solo 

Poco Adagio

Allegro

Allegro

ANTAL DORATI (1906-1988)

Duo Concertante per oboe e pianoforte

Libero, rubatissimo

Lento-Molto vivace

Francesco Di Giacinto – Diplomatosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore al Conservatorio di Venezia, esordisce da solista con l’orchestra Sinfonica Abruzzese suonando il Concerto di Vivaldi RV461; in seguito avrà l’opportunità di eseguire il concerto di Martinu H353 con l’Orchestra del Teatro La Fenice, la Sinfonia Concertante per fiati di Mozart K297b con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, e i concerti per due oboi di Vivaldi RV53 e RV534, il concerto di Dittersdorf RT33 e il Concertino Op.110 di Kalliwoda con l’orchestra del Conservatorio “B. Marcello” di Venezia e la Piccola Orchestra Veneta. Ha ricoperto il ruolo di primo oboe in varie orchestre tra le quali l’Orchestra Filarmonica di Benevento, l’Orchestra Sinfonica di Klagenfurt, l’Orchestra Filarmonica del Piceno, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, mentre come corno inglese ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari. Si è esibito in sale prestigiose come la Klein Zaal della Concertgebow di Amsterdam, il teatro La Fenice di Venezia e l’Auditorium dell’Accademia di S.Cecilia; ha vinto primi premi assoluti come al concorso internazionale “Rotary Club” di Atri, all’internazionale di Palmanova, all’internazionale di Stresa, all’International Grand Prize Virtuoso di Amsterdam, e un secondo premio al concorso internazionale di Treviso e al London Music Competition. Nel campo della musica contemporanea ha collaborato con l’ensemble “Ex-Novo” suonando “Solo” e “Aulodia per Lothar” e ha registrato con l’ensemble “Bruno Maderna” per la casa discografica Dynamics Classic “Venetian Journals”. Ha tenuto recital per oboe e pianoforte per “Musica con le Ali” alle Sale Apollinee della Fenice, per la stagione “Giovani Talenti” a Teramo e per la Rassegna Concertistica Internazionale di Sacile proponendo un repertorio di ampio respiro da Bach a Schumann fino a Hindemith, Lutoslawski e Dutilleux. Lavorando anche nella musica da camera per fiati, si è esibito ai Musei Capitolini con il quintetto della Juniorchestra, in trio al Festival Liszt di Grottammare e alla Basilica di San Zeno di Verona, mentre con il quintetto di fiati Ellet di cui fa parte stabilmente si è esibito per la fondazione Teatro Flavio Vespasiano, nella stagione estiva della Benedetto Marcello, al Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo e per la stagione della società aquilana “Barattelli”. Nella XIV e XV edizione del Concorso Internazionale di Treviso è stato invitato a far parte della commissione.

Barbara Leandro – Si avvicina allo studio del pianoforte all’età di undici anni sotto la guida del M° Michele Bolla per poi proseguire gli studi accademici al Conservatorio di Venezia, dove consegue la Laurea Triennale con il massimo dei voti, nella classe del M° Muriel Chemin, e la Laurea Magistrale con il massimo dei voti, nella classe del M° Maria Perrotta e del M° Olaf John Laneri. Attiva nella vita del Conservatorio, ha partecipato, in vesti solistiche e cameristiche, a numerosi concerti, quali la stagione invernale del Benedetto Marcello e l’Art Night di Venezia; ha collaborato più volte con la Fondazione Ugo e Olga Levi e ha preso parte a un progetto di ricerca con la Biennale di Venezia. Nel Maggio 2023 ha esordito come solista con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 op. 102 di Dmitrij Šostakovič presso il Gran Teatro La Fenice, a Venezia. Ha partecipato e vinto numerosi concorsi: tra questi, il primo premio assoluto all’XI Amigdala International Music Competition; il primo premio al XII Concorso Pianistico Europeo “Sonja Pahor” e al VI Concorso Internazionale Giovani Musicisti “Diapason d’oro”; il secondo premio al IV Concorso Internazionale di esecuzione musicale “Città di Sarzana”. Nell’Aprile 2024 si è classificata come semifinalista al “London International Concerto Competition 2024”. Tra le varie, ha frequentato delle masterclass con Massimo Somenzi e Massimiliano Mainolfi.

CONCERTO DEL 13 DICEMBRE 2024, ORE 18

Mattia Pilotto, violino e Giovanni Tagliente, pianoforte

PROGRAMMA

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)

Sonata in Do maggiore K296 per pianoforte e violino.

Allegro vivace 

Andante sostenuto

Rondò. Allegro

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)

 Rondò in La minore k511 per pianoforte

LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827)

Sonata in do minore op. 30 n. 2 per pianoforte e violino

Allegro con brio

Adagio cantabile

Scherzo. Allegro

Allegro

Mattia Pilotto – Nato a Conegliano nel 2003, intraprende lo studio del violino presso le scuole medie a indirizzo musicale di San Fior sotto la guida del Mº Roberto Fantinel e del Mº Massimiliano Simonetto. Prosegue gli studi presso il liceo musicale di Conegliano, studiando con il Mº Marco Domenichelli e partecipa a masterclass estive con il Mº Michele Lot. Attualmente frequenta il terzo anno del Corso Accademico di I livello in violino presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, nella classe del Mº Carlo Lazari, ed è iscritto, inoltre, al Corso di Perfezionamento di Musica da Camera presso l’Accademia di Musica di Pinerolo. Importanti per la sua formazione solistica e cameristica sono state le masterclass dei M° Michele Lot, Oleksandr Semčuk, Dino Sossai, Giacobbe Stevanato, Giuseppe Gibboni, Ivan Rabaglia, Oliver Kern e Giovanni Sollima. Di particolare rilevanza è stata la masterclass tenuta dal Mº Giovanni Sollima, con il quale ha potuto suonare da solista e in duo con il Maestro presso la Sala Concerti del Conservatorio di Venezia. Come solista ha vinto il secondo premio al Concorso Internazionale Cittá Murata-Cittadella e al concorso nazionale “Premio Biasin” (sez. licei musicali) di Azzano Decimo. In qualità di camerista ha vinto il primo premio al concorso nazionale “Scuole in musica” a Verona. Suona regolarmente in orchestre giovanili, spesso ricoprendo il ruolo di violino di spalla o di solista. Tra le orchestra cui partecipa vi sono l’Orchestra giovanile dell’Accademia Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra regionale dei licei musicali del Veneto, l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani, Accademia d’archi Arrigoni e l’Orchestra SIO. Con queste ha effettuato registrazioni e si è esibito nel territorio nazionale, tra cui Auditorium Parco della Musica (Roma), Teatro Malibran (Venezia), Teatro dal Verme (Milano), Teatro Olimpico (Vicenza), Fazioli Concert Hall (Sacile), Sala della Società Filarmonica (Trento), Teatro nuovo Giovanni (Udine).

Giovanni Tagliente – Nato a Portogruaro, inizia lo studio del pianoforte a nove anni con il M° Francesca Sperandeo, presso la scuola di musica Santa Cecilia di questa città. Sin da bambino, è risultato vincitore di premi presso concorsi nazionali e internazionali (tra cui primo premio assoluto al concorso ‘’Città di Venezia’’, primo premio al concorso di San Donà di Piave, secondo premio Caraglio (international piano competition). Ha partecipato a numerosi eventi musicali e tenuto concerti nelle città di Venezia (prezzo palazzo Cavagnis e al Palazzo delle Prigioni), Udine, Trieste, Portogruaro, Concordia Sagittaria. Ha studiato analisi e contrappunto con i MM. Battista Pradal, Elia Corazza e Mario Pagotto e direzione d’orchestra con il M° Giancarlo Guarino. Ha partecipato a diverse masterclass tenute da maestri quali Hannes Pohlit , Alberto Miodini, Alessandro Taverna, Giorgio Lovato, Filippo Gamba e, per il fortepiano e le testiere storiche, Pierre Goy. Inoltre, suoi maestri sono stati musicisti del calibro di Enrico Bronzi e Gianluca Cascioli. Attualmente, studia il pianoforte sotto la guida del M. Olaf John Laneri e collaborazione al pianoforte coi maestri Anna Brandolini e Silvano Zabeo presso il conservatorio ‘’B. Marcello’’ di Venezia. Appassionato di musicologia e filosofia della musica, scrive regolarmente per il festival internazionale di musica di Portogruaro ed è stato protagonista di diversi incontri di divulgazione musicale. Ha insegnato pianoforte presso l’associazione ‘’Musicaecultura’’ di Annone Veneto.

CONCERTO DEL 20 DICEMBRE 2024, ORE 18

Sacra Venetiae Musica

Gruppo Vocale del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia

Gloria Ferro, Anna Basso, soprano

Iryna Shteiner, Rungdong Liu, alto

Lorenzo Bellagamba, Joao Aurelio, tenore

Samy Timin, Cesare Aggio, basso

Sebastiano Franz, organo

Francesco Erle, Direttore

PROGRAMMA

CLAUDIO MERULO (1533-1604)

Toccata Settima del terzo tono dal primo libro

Sebastiano Franz, organo

GIOVANNI GABRIELI (1557-1612)

Ego dixi, a 7 (Concerti 1587)

ISABELLA LEONARDA (1620-1704)

Salve Regina (Mottetti op. VII, 1677)

Samy Timin

GIOVANNI GABRIELI (1557-1612)

O Magnum Mysterium, a 8 (1587)

BERNARDO PASQUINI (1637-1710)

Variazioni capricciose in do maggiore

Sebastiano Franz, organo

ANTONIO LOTTI (1667-1740)

Non è il cor d’Assuero (Aria dall’Oratorio Esther, 1714)

Lorenzo Bellagamba

GIOVANNI GABRIELI (1557-1612)

Beata es Virgo, a 6 (Sacrae Symphonie Liber I, 1597)

ANTONIO VIVALDI (1678-1741)

Armatae face et anguibus (dall’Oratorio Juditha Triumphans, 1716)

Anna Basso

GIOVANNI GABRIELI (1557-1612)

Exultavit cor meum, a 6 (Symphonie Sacrae Liber II, 1615)

BALDASSARE GALUPPI (1706-1785)

Sonata in la maggiore, (R. 49) Andantino, Allegro, Presto

ANTONIO VIVALDI (1678-1741)

(dal Dixit Dominus RV 594)

Virgam virtutis tuae

Gloria Ferro e Anna Basso

Tecum principium

Rungdong Liu

Dominus a dextris tuis

Joao Aurelio e Cesare Aggio

De torrente

Iryna Shteiner

GIOVANNI GABRIELI (1557-1612)

Jubilate Deo, a 8 (1615)

Bis natalizio

Traditional-Arr. Kings Singers

The gift

Gruppo Vocale del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia – Il Coro di Musica Vocale d’ Insieme, per questo programma, si presenta in ottetto vocale composto da studenti di Canto Rinascimentale e Barocco, di Canto Lirico e di Organo. L’ottetto propone un viaggio affascinante e variegato nella cultura vocale veneziana tra Cinquecento e Settecento, mettendo in luce il rapporto profondo tra stile di composizione ed evoluzione della tecnica vocale in un periodo straordinario per la Storia della musica. Il percorso prende le mosse dalla polifonia tardo cinquecentesca di Andrea e Giovanni Gabrieli, celebrati innovatori della musica sacra attraverso la pratica dei cori spezzati, e giunge fino ai brani solistici e ai duetti di Antonio Lotti e Antonio Vivaldi. Pur nelle differenze di epoca e stile, i brani si distinguono per eleganza di scrittura, uso sapiente della retorica in musica, espressività marcata e comunicativa: doti che furono e sono riconosciute allora e oggi e rappresentano l’essenza e la grandezza della Scuola Veneziana.

Sebastiano Franz – Inizia lo studio del violino privatamente con Rosemary Graham e poi al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia con il M° B. Barutti. Si dedica successivamente allo studio del violino barocco, terminando gli studi accademici di I livello nel 2022 sempre presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia sotto la guida dei Maestri D. Amodio ed E. Parizzi. Appassionato dal mondo dell’organo e delle tastiere storiche, approfondisce prima da autodidatta e poi durante il percorso accademico la pratica del basso continuo e dell’organo con i Maestri M. Aureli, G. Feltrin e F. Bravo. Dal 2017 al 2020 è impegnato come violinista nell’ensemble cameristico Harmonia Prattica per l’allestimento di commedie musicali per il Teatro La Fenice di Venezia. Come continuista borsista interno al Conservatorio Benedetto Marcello, dal 2020 è accompagnatore e responsabile dell’accordatura e manutenzione di tutti i clavicembali del Conservatorio.  Collabora inoltre come accordatore presso Zanotto Strumenti. Al momento è iscritto al corso biennale di Organo con il Maestro M. Messori presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia.

Francesco Erle – Studia pianoforte con E. Mabilia e G. Gorini, composizione con W. Dalla Vecchia e con B. Coltro, Clavicembalo e Basso Continuo con B. Sachs, Direzione in Corsi tra cui con F. Ferrara e N. del Mar. Intreccia le attività di compositore e direttore grazie alla Schola S. Rocco, che fonda nel 1993 e che collabora dal 2001 con Sir A. Schiff per il suo Festival “Omaggio a Palladio” con Cappella Barca in Teatro Olimpico di Vicenza. Dirige dedicandosi spesso a prime assolute o in tempi moderni, come Pietre di Morricone, Concerto per Archi di Malipiero, Sinfonia e Cori per Edipo Re di Pacini, Chori per Edippo Tyranno di Gabrieli. Collabora con molti compositori italiani, registi, solisti e creativi. Negli ultimi anni, sempre collaborando con F. Rossi, si dedica alla edizione e prima esecuzione moderna di Opere barocche veneziane per Teatro La Fenice, tra cui la trilogia inedita di Tomaso Albinoni Zenobia, La Statira, Engelberta, cui ha seguito quest’anno Scipione nelle Spagne di Antonio Caldara, e in Teatro Olimpico di Vicenza Polidoro di Antonio Lotti, La Diavolessa di Baldassarre Galuppi. Cura ricostruzioni di opere antiche rimaste mutile come per Legrenzi, Lotti, Vivaldi, Bossi. Ha inciso per Velut Luna, Tactus, Brilliant, Nuova Era, Naxos, Agorà, Linea d’Ombra, Soul Note con successo di critica e premi. Compone per compagini vocali e strumentali, da camera e sinfoniche, ha scritto e diretto spettacoli per il Teatro Stabile del Veneto. É stato Direttore dei Laboratori di Villa Contarini per il Consorzio dei Conservatori del Veneto per Vespri per S. Pietro Orseolo di Galuppi in Basilica di San Marco, ed Esequie di Claudio Monteverdi in Basilica dei Frari. Insegna al Conservatorio di Venezia, dedicandosi a molti progetti creativi in grande ensemble (tra cui Celebrazioni Gabrieliane, Musica sull’acqua, Miserere di A.Part, Messa di 4 Cori di Legrenzi, Passio Venetiae, A8…) spesso per progetti con Fondazione Levi di Venezia, e soprattutto OperaStudio in collaborazione con F. Bellotto. Recentissimo l’impegno di formazione di giovani solisti per prime assolute di Biennale Musica, come per Moving Still di M. Gentilucci, Notwehr di Annelies van Parys, e in Basilica di San Marco Visions di Helena Tulve.


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