Siamo lieti di annunciare la ripresa del ciclo di conferenze della Fondazione Cassamarca dedicato a due grandi temi, “Classico” e “Universo”, che saranno affrontati, nelle loro molteplici declinazioni, da personalità della cultura e della scienza.
La rassegna si svolgerà “in presenza” presso Casa dei Carraresi, nel pieno rispetto delle disposizioni di contenimento di COVID-19.
Sarà possibile seguire le conferenze anche in diretta streaming collegandosi alla pagina Facebook della Fondazione Cassamarca oppure rivederle sul canale YouTube di Fondazione Cassamarca accedendo direttamente dal nostro sito: www.fondazionecassamarca.it.
L’appuntamento per ciascuna conferenza rimane invariato, alle ore 18.00.
Il progetto è sostenuto dalla società Carlo Alberto Srl.
Il primo appuntamento è con Roberto Rossin, Professore di Fisica generale presso l’Università degli Studi di Padova che terrà una relazione sul tema: Dall’atomo di Lucrezio al Bosone di Higgs
Roberto Rossin, dopo aver conseguito la Laurea e il Dottorato in Fisica presso l’Università di Padova, è stato Ricercatore presso il Fermilab di Chicago per l’esperimento CDF dal 2002 al 2007 e dal 2007 al 2016 Ricercatore presso il CERN di Ginevra per l’esperimento CMS.
E’ Professore associato nel Dipartimento di Fisica e Astronomia “Galileo Galilei” dell’Università di Padova.
Si occupa di fisica delle particelle elementari, in particolare di ricerche di particelle oltre il modello standard e dello sviluppo di nuovi rivelatori per l’esperimento CMS.
Abstract
Il concetto di particella elementare, come ente ultimo e indivisibile, costituente della materia, cattura l’interesse dell’uomo da più di 2000 anni. Dalla visione atomistica di Democrito alla formulazione del Modello Standard delle particelle molta strada e’ stata percorsa nella nostra comprensione del mondo. Un lungo viaggio che nel 2012 ha portato alla scoperta del bosone di Higgs, ma che sappiamo non si può ancora considerare concluso.