Prosegue il ciclo di conferenze promosso dalla Fondazione Cassamarca e dedicato a due grandi temi, “Classico” e “Universo”, che saranno affrontati, nelle loro molteplici declinazioni, da personalità della cultura e della scienza.
L’appuntamento del 16 dicembre (ore 18) sarà dedicato alla musica, con la presentazione del volume “L’occhio che ascolta. Itinerari di storia e analisi tra musica e immagini in movimento” (Diastema editore). Saranno presenti Marco Bellano, Professore di History of animation presso l’Università degli Studi di Padova e Marco Fedalto, compositore e pianista.
“Ascoltare con gli occhi” fu uno dei desideri più ambiti del cinema d’avanguardia tra gli anni Venti e Trenta, alla ricerca di un linguaggio audiovisivo libero e completo. Eppure, non si tratta di un’utopia: tutti noi, senza accorgercene, facciamo quest’esperienza ogni volta che andiamo al cinema, o guardiamo un video attraverso uno degli schermi che accompagnano ogni giorno le nostre vite.
Musica e immagine, negli audiovisivi, si rispecchiano e valorizzano l’un l’altra: il risultato finale è più della somma delle singole parti. Ma come mai succede questo? Perché una certa musica rende una scena terrificante, e un’altra la trasforma in un perfetto momento comico? Perché a volte usciamo dalla sala fischiettando il tema di un film, e in altre non ricordiamo una sola nota, ma lo spettacolo ci è sembrato comunque appassionante?
L’occhio che ascolta cerca di rispondere a queste domande con un approccio nuovo: accompagnare dei quadri storici sulla musica per il cinema a numerose analisi approfondite di casi esemplari, accessibili ma pensate soprattutto per trasformarsi in strumenti d’apprendimento. Pur rivolgendosi a un pubblico vasto, il libro vuole infatti offrire un ausilio didattico a tutti quei corsi, in accademie e conservatori, che affrontino la musica per l’audiovisivo da un punto di vista teorico o pratico.
Marco Bellano – È docente di History of Animation all’Università degli Studi di Padova. Tra le sue pubblicazioni: Allegro non troppo. Bruno Bozzetto’s Animated Music (Bloomsbury, 2021) e 24 fotogrammi per una storia dell’animazione (Dino Audino, 2021). È nel comitato scientifico di riviste quali Cabiria – Studi di cinema e il Mutual Images Journal. Nel 2014 ha ricevuto dalla SAS-Society for Animation Studies il Premio Norman McLaren-Evelyn Lambart per il miglior articolo accademico. Si è diplomato in pianoforte e direzione d’orchestra al Conservatorio di Vicenza.
Marco Fedalto – Compositore e pianista, perfezionatosi in Italia, Austria e USA. Vincitore di premi internazionali, presta regolare servizio presso Gruppo Alcuni Animation Studios, IMPUTLEVEL Cinema & TV e Conservatorio B. Marcello di Venezia. La sua musica è stata eseguita da numerose orchestre, tra cui Orchestra Haydn, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Giovani Musicisti Veneti, Orchestra Senzaspine.
È membro di ACMF (pres. onorario Ennio Morricone) e Premio Vincenzoni (presidenti Giorgio Diritti e Giuliano Taviani). Autore dell’Inno alla Città di Treviso ha ricevuto una Nomination per i “Reel Music Awards”. Svolge regolare attività di compositore per gli audiovisivi, seriali e non.