Martedì 6 giugno, a partire dalle ore 18 a Casa dei Carraresi, la Fondazione Cassamarca ricorderà il prof. Manlio Pastore Stocchi con due iniziative.
Verrà presentato il volume “In ricordo di Manlio Pastore Stocchi” che raccoglie 23 saggi presentati lo scorso anno nella Giornata di Studi in ricordo del professore.
A seguire, sarà consegnato il “Premio Manlio Pastore Stocchi” istituito dalla Fondazione Cassamarca e assegnato alla migliore opera di critica letteraria edita nei due anni precedenti.
Al vincitore, scelto da una apposita Commissione composta da Luigi Garofalo (Presidente Fondazione Cassamarca), Antonietta Pastore Stocchi (sorella del prof. Stocchi) e Paolo Mastrandrea (Docente di Lingua e Letteratura Latina nell’Università Ca’ Foscari), andrà un premio di 5000 euro.
Manlio Pastore Stocchi (Venezia 1935-Padova 2021) è stato un critico letterario, filologo e accademico. Ha insegnato Filologia medievale e umanistica presso l’Università degli Studi di Padova e, dal 1983, ha ricoperto la cattedra di Letteratura italiana nella medesima Università. Con particolare attenzione alla storia della cultura veneta, si è dedicato allo studio dei maggiori autori della letteratura italiana: Dante, Petrarca, Boccaccio, Goldoni, Poliziano e molti altri. Membro di numerose accademie, dal 2009 ha ricoperto la carica di vice presidente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti. Nel 1997 è stato insignito del premio per la Filologia e la Linguistica dall’Accademia dei Lincei, di cui divenne accademico nel 2005. E’ stato anche co-direttore delle riviste culturali Rivista di studi danteschi, Studi sul Boccaccio, Italia Medievale e Umanistica, Filologia e critica. Inoltre, è stato Socio Onorario dell’Ateneo di Treviso di cui è stato uno dei soci fondatori e membro del Consiglio di Presidenza